La caratteristica essenziale del Disturbo Schizoaffettivo è un periodo ininterrotto di
sintomi positivi psicotici della
Schizofrenia durante il quale,
ad un certo punto, vi è un episodio di
alterazione dell'umore.
Tali
manifestazioni di psicopatologia dell'umore sono
precedute o seguito da almeno due
settimane di
deliri o
allucinazioni.
La fase della malattia con
i soli sintomi psicotici è dunque caratterizzata da deliri o allucinazioni che durano almeno
quattordici giorni.
I
sintomi di alterazione dell'umore devono essere presenti per una
buona parte dell'intero periodo di malattia.
Se infatti sono presenti
solo per breve tempo, l'individuo è afflitto da Schizofrenia,
e non da un Disturbo Schizoaffettivo.
In
associazione al Disturbo Schizoaffettivo ci possono essere la
riduzione, il malfunzionamento e/o la trascuratezza
dell'ambito personale, sociale, lavorativo e l'aumento di rischio di suicidio. Infine
le persone che presentano tale patologia sono maggiormente
soggette all'ulteriore sviluppo di un
Disturbo dell'Umore,
di un
Disturbo
Schizofreniforme e/o di un Disturbo correlato all'Alcool o
ad altre sostanze psicoattive.
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