I Disturbi d'Ansia sono caratterizzati ed accomunati dalla
presenza di intensa e frequente ansia, principale loro
sintomo psicologico che determina significativo disagio o
menomazione nel normale funzionamento personale, sociale, lavorativo,
scolastico, familiare, affettivo, etc.
L'ansia
è una emozione di agitazione la quale, in piccola
quantità, contribuisce ad attivare ed allertare l'individuo in
situazioni di pericolo e/o nei casi in cui occorra un aumento di
attenzione ed attivazione neuro-fisiologica, ad esempio prima di un
esame o in caso di pericolo.
In tal caso essa tale reazione psicoemotiva non è da
considerarsi
anomala e disfunzionale, ma bensì un fenomeno psicofisico normale
che "prepara" ed "attiva" la persona davanti ad una certa
situazione che richiede specifiche reattività sia mentali,
che fisiologiche.
L'ansia
è dunque rilevabile dall'innalzamento della vigilanza e del
funzionamento di sistemi fisiologici come ad esempio l'aumento del battito
cardiaco, del respiro e/o del tono della muscolatura, i quali mettono l'organismo
all'erta circa una possibile esigenza di reazione e/o
prestazione.
La reazione ansiogena
costituisce dunque una sorta di difesa intrinseca
all'ancestrale istinto di conservazione (attacco-fuga), la
quale cerca di avvertire ed attivare l'organismo prima che
il pericolo possa arrecare un eventuale danno o prima di una
specifica azione sempre cruciale.
L'ansia è, come accennato, un sistema di allerta funzionale
alla persona, ma quando però essa stessa aumenta eccessivamente, si traduce in
una surreale ed esagerata preoccupazione circa i propri pensieri,
sentimenti, comportamenti, etc. e rispetto alla reale situazione in
cui avviene.
I Disturbi d'ansia sono allora
connotati da una eccessiva, continua e disfunzionale
iperattivazione e ipervigilanza ansiosa circa gli eventi
esterni e da senso di impotenza e indifesa da essi stessi.
In tal modo in certi casi la
reazione emotiva di ansia non risulta adattiva e, anzi,
aumentando di intensità e frequenza può appunto generare uno
o più Disturbi d'Ansia, nei quali la persona non riesce più
a capire e gestire i propri livelli emotivi e, di
conseguenza, di affrontare cose anche normalmente semplici e
di controllare i molteplici fattori di stress che la vita ci
mette innanzi.
La risposta irrealistica e
sproporzionata diviene allora un vero e proprio disturbo
psichico con un quadro sintomatologico complesso ed
articolato in sintomi sia mentali, che fisiologici
In specifico i Disturbi d'Ansia porta a forte
e permanente disagio psicologico con reazioni di fuga,
evitamento,
intensa paura, incapacità di fare cose semplici,
così come a
sintomi psicofisici
destabilizzanti come spasmi, nausea, pallore, sudorazione,
tachicardia, sensazione di
soffocamento, vertigini,
mal di testa, dolori, iper
attivazione, tensione e rigidità muscolare, blocco motorio.
Ulteriori complicazioni di un
Disturbo d'Ansia può essere il fatto che esso possa portare
altri problematiche psicologiche e fisiche come patologie
organiche,
abuso e/o
dipendenza da alcol o da altre
sostanze psicoattive
(utilizzate per cercare di trovare sollievo dai numerosi
sintomi d'ansia),
disturbi dell'umore,
problemi sessuali,
problemi psicosomatici e/o
sonno problematico.
Infine tali disturbi
psicologici, se non affrontati, possono con il passare del
tempo cronicizzare, con il pericolo di intensificarne i
disagi e le disfunzionalità arrecate nelle varie aree vitali
della persona e di renderne la possibile risoluzione sempre
più difficile.
Nel contesto
di molti Disturbi d'Ansia si manifestano Attacchi di Panico ed
Agorafobia:
Un
Attacco di Panico
corrisponde ad un periodo preciso durante il quale vi è l'insorgenza
improvvisa di intensa apprensione, paura o terrore, spesso associati
ad una sensazione di catastrofe imminente.
Durante questi attacchi
sono presenti sintomi come palpitazioni, dolore o fastidio
al petto, sensazione di asfissia o di soffocamento, e paura di impazzire o di perdere il controllo.
L'Agorafobia
è l'ansia o l'evitamento verso luoghi o situazioni dai quali
sarebbe difficile (o imbarazzante) allontanarsi, o nei quali
potrebbe non essere disponibile aiuto in caso di un Attacco di
Panico o dell'improvviso arrivo di sintomi tipo panico.
Sono inclusi in questa sezione i seguenti Disturbi d'ansia:
Il
Disturbo di Panico.
Caratterizzato da ricorrenti Attacchi di Panico inaspettati, riguardo ai quali vi è una preoccupazione persistente.
Tale disturbo può essere con o senza Agorafobia.
La Fobia Specifica.
Caratterizzata da un'ansia clinicamente significativa provocata
dall'esposizione ad un oggetto o ad una situazione fortemente temuti, che spesso
determina condotte di evitamento.
(Consulta anche la pagina
dedicata alla
Fobia).
La
Fobia Sociale.
Caratterizzata da un'ansia clinicamente significativa provocata
dall'esposizione a certi tipi di situazioni o di prestazioni
sociali, che spesso determina condotte di evitamento.
Il
Disturbo
Ossessivo-Compulsivo.
Caratterizzato da
ossessioni ovvero
pensieri ricorrenti che causano ansia o disagio marcati, e/o
compulsioni cioè comportamenti stereotipati che servono a
neutralizzare l'ansia.
Il
Disturbo
Post-traumatico da Stress.
Caratterizzato dal rivivere un
evento estremamente traumatico accompagnato da sintomi di aumentata
attività neuro-vegetativa e da evitamento di stimoli associati al
trauma.
Il
Disturbo Acuto da Stress.
Caratterizzato da sintomi simili a quelli del Disturbo
Post-traumatico da Stress che si verificano però immediatamente
dopo un evento estremamente traumatico.
Il
Disturbo d'Ansia Generalizzato.
Caratterizzato da almeno
sei mesi di ansia e preoccupazione persistenti ed eccessive.
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