L'Eiaculazione precoce è un Disturbo Sessuale maschile
contraddistinto,
in modo persistente
o occasionale, da eiaculazione anche in seguito a minime stimolazioni; oppure prima, durante o poco dopo la penetrazione, e
comunque prima che il soggetto lo desideri veramente.
Non esiste un preciso criterio per capire quando si possa
parlare di vera e propria Eiaculazione precoce in quanto non
esiste assolutamente un tempo preciso e prestabilito di durata dell'uomo
prima di eiaculare.
Diciamo che può esser preso come punto di riferimento, per poter
diagnosticare Eiaculazione precoce, il fatto che l'uomo non sia
in grado di trattenersi, e quindi che sappia riconoscere e modulare
le proprie sensazioni psicofisiche, in modo che la donna sia soddisfatta almeno
nella metà dei rapporti sessuali.
Più in
generale si può dire che l'uomo è afflitto da eiaculazione precoce
quando l'eiaculazione avviene dopo poche spinte coitali (5-10) o prima ancora di
introdurre il pene in vagina e quando tale sintomo avviene nella
maggior parte degli incontri sessuali e con diverse partner.
Per quanto detto l'uomo che
soffre di Eiaculazione precoce non riesce a gestire i
momenti appunto gestibili dell'orgasmo, ovvero quelli prima
dell'emissione di sperma ed in specifico le propriocezioni
psicofisiche precedenti al riflesso dell'eiaculazione.
Solitamente
l'Eiaculazione precoce è maggiormente osservabile in uomini giovani ed è
presente già dai primi rapporti sessuali. Tale disturbo si può
inoltre suddividere sulla base del momento della sua
comparsa in:
- Eiaculazione primaria, se si
manifesta già dal primo incontro sessuale;
- Eiaculazione secondaria, se
invece avviene dopo un periodo (anche lungo) durante il
quale l'individuo aveva e manteneva il controllo
sull'eiaculazione.
Nella maggior parte dei casi
l'uomo che soffre di Eiaculazione precoce riesce ad
affrontare i momenti dei preliminare, cioè la Fase
dell'Eccitamento, senza eiaculare, ma ciò avviene poco dopo
appena inizia il periodo dell'amplesso, ovvero la Fase
dell'Orgasmo.
Le cause dell'Eiaculazione
precoce derivano, quando non
vi sono problemi fisiologici e/o uso ed abuso di farmaci o
sostanze psicoattive, da fattori psicologici. Solitamente
possono essere presenti:
- grande
ansia da prestazione con
nuovi partner,
- preoccupazioni circa le caratteristiche che deve
avere il rapporto sessuale (ad esempio quanto deve durare),
- paura e tensione dovute a
difficoltà nel raggiungere o
mantenere l'erezione,
- personalità competitiva ed
ansiosa, carattere chiuso, timido e/o ipersensibile,
- insoddisfazione e disaccordo
con la partner,
- insicurezza dovuta a severe
educazioni ed eccessiva protezione familiare,
- stress
derivante dalle mille dinamiche della vita,
- forte timore di perdere il
controllo e/o di compiere gesti incongrui durante il
rapporto sessuale.
Infine negli uomini che
soffrono di Eiaculazione precoce sembrano esservi delle
soglie del piacere e della percezione psicofisica
eccessivamente basse e da una sensibilità locale accentuata
rispetto alla norma. Tutto questo concausato e/o amplificato
dai suddetti fattori mentali.
Inoltre nel caso di
Eiaculazione precoce, secondo un circolo sempre più chiuso,
si accumulano anche sensi di inefficacia, frustrazione e
colpa individuali, così come di insoddisfazione e di
tensione psicofisica a livello di coppia. Se allora non si
cerca un aiuto tali dinamiche possono intensificarsi ed
andare incontro ad una cronicizzazione temporale.
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